La multimedialità

La multimedialità
La comunicazione nell'era di Internet

giovedì 22 aprile 2010

Lez. n. 12 Social media e creatività


Ieri, devo dire, davvero una bellissima conferenza. Mi ha incuriosito molto. Appunto per questo vorrei fare alcune riflessioni e pormi alcune domande, a cui spero di poter trovare risposta.
La conferenza è stata tenuta dal Dott. D. De Notaris su i "SOCIAL MEDIA E CREATIVITA'", due temi che sembrano distanti l'uno dall'altro, ma invece sono più uniti di quanto sembri.
Questo perchè oggi, sì è vero che il digitale ha condizionato la nostra vita, ma è anche vero che noi ne sfruttiamo, secondo me, una piccolissima percentuale. Infatti ieri è stato detto che ci troviamo ancora "nelle caverne del digitale".
Bene, social network  vuol dire condivisione delle conoscenze. Ma comunque è un mondo digitale, cioè un ambiente di propagazione dei memi.
Allora perchè se il digitale è un mondo dove avviene la condivisione delle conoscenze, parliamo anche di creatività?
Perchè nonostante in rete si assiste a questa condivisione, ovvero tutto è alla portata di tutti, essere creativi vuol dire proprio alaborare in forma nuova quello che già esiste. Ed è questa la novità.
Nel regno di internet esistono davvero molti strumenti, da quelli per l'informazione, a quelli per il tempo libero, per la cultura e tantissimi altri, ma viene da chiederci:
Quali sono gli strumenti digitali che usiamo ma senza rendercene conto?
Le nuove generazioni, ovvero i nati dagli anni '80 in poi, sono nate nel digitale, ma non hanno mai conosciuto l'analogico. Per poter approfondire questa differenza: Digitale vs analogico.
Gli strumenti più usati nell'era del digitale, che tutti conoscono, ma che sicuramente nessuno sà perchè sono nati e come si sono trasformati nel passare del tempo sono:
  • Wikipedia
  • You Tube
  • Facebook
  • Twitter 
Come già detto nelle lezioni precedenti siamo passati da un web 1.0 ad un web 2.0, ovvero da una rete per pochi ad una per tutti.
Prima l'utente quando entrava in una rete usava un nickname, ovvero un acronimo e questo rendeva difficile il riconoscimento, oggi invece si entra con il proprio nome e cognome. Questo proprio a far notare ancora di più tra quello che era prima il web e quello che è adesso.
Oggi al centro della rete c'è l'utente: creazione, fruizione e diffusione sono gli elementi che cambiano.
Ma per capire meglio cosa il web ci mette a disposizione vorrei descrivere brevemente gli strumenti di cui disponiamo:


 wikipedia: è l'enciclopedia libera che tutti utilizziamo. Primo esempio di: tutti possono accedere al sapere. Se cerchiamo una qualsiasi cosa su wikipedia, vedremo che di quella cosa esistono tante spiegazioni diverse, perchè ognuno aggiunge cose nuove a ciò che è vecchio, in modo creativo. E' stato il primo strumento che ha fatto notare la collettivizzazione della rete, tante persone che cooperano.Non è la classica enciclopedia cartacea a cui siamo abituati, redatta da accademici, letterati, etc...eppure è la più utilizzata per trovare informazioni.


you tube:nasce nel 2006 e la sua prima mission era quella di creare un archivio con i propri video digitali.Nel 2007/2008 il Time gli dedica la copertina, per la persona dell'anno. Proprio perchè la persona dell'anno come scrive il Time è : YOU, ovvero gli utenti. Viene acquistato da Google. Ma la mission viene ben presto trasformata dagli utenti per l'utilizzo che ne fanno, volendo occupare il posto della televisione e nasce così la youtube generation. Ben presto i suoi archivi contengono contenuti televisivi e musicali. Grazie a youtube nasce anche il video blog. Possiamo inoltre affermare che youtube stimola la creatività degli utenti.
 
 twitter:nasce nel 2007, ha offerto la possibilità agli utenti della rete e della telefonia mobile di aggiornare su quanto stanno facendo.La mission di partenza era che gli utenti si dovevano aggiornare su qualsiasi azioni essi compivano.Voleva essere un microblogging. Ma con il tempo la mission si è evoluta, grazie anche all'utilizzo degli utenti, che aggiornano non solo le cose private, ma anche gli eventi.Anche a Twitter il Time dedica la copertina. Questo social network non ha solo un uso sociale, ma viene usato anche nel marketing.

Facebook:nasce nel 2005 e aveva l'idea di trasformare in digitale l'annuario dei college americani, proponendo però anche di scrivere. Ma la mission anche in questo caso viene modificata dagli stessi utenti, si diffonde nel mondo e in tre anni diventa il social network più utilizzato. Per alcuni è uno strumento per raccontare le proprie cose, giocare, costruire la propria rete di amici. Ma la cosa importante da dire è che su facebook viene chiesta l'amicizia e su questo termine viene un attimo da pensare. Gli "amici" vengono aggiunti, se così vogliamo definirli, la maggior parte per il buon costume.

E se provassimo ad immaginarli dal lato umano?
Sarebbero così?


Ma ora scatta una domanda...
Quale oggetto contiene tutto questo?

Iphone: l'immagine parla da se. Anche l'Iphone è finito sulla copertina del Time. Questo oggetto sintetizza la possibilità di avere tutto in un oggetto.

Comunque, inoltre, possiamo affermare che noi viviamo con tre schermi: Tv, Pc, Telefonino...
Provate a provare il contrario...
Concludo dicendo: prima il messaggio era il medium ora il messaggio sono io (l'utente).
E vi lascio un interrogativo...provate a pensare:
Come sarebbe stata la II° guerra mondiale, la guerra nel Vietnam se ci fosse stato internet, visto che oggi il terremoto in Abbruzzo e quello ad Haiti è stato diffuso in pochi secondi dalla rete?
       

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